A letter from June 22nd, 2014

Cara futura me, scrivo questa lettera dal mio letto, in una notte insonne che non è altro che il culmine di un periodo stressante e pieno di insoddisfazioni. La tua laurea triennale, ti ricordi? Quei 7 anni di tribolazione. È una parola troppo forte? Eppure è esattamente ciò che questa notte hai provato. Domani c'è l'esame orale di tedesco III. Non sono pronta, ho procrastinato e mi sono messa a studiare seriamente solo oggi pomeriggio. Atteggiamento stupido, irresponsabile, immaturo e insensato. E ora scrivo alla me 35enne... Mi fa paura l'idea di poter rileggere solo tra dieci anni, ma ne sento il bisogno. Ti ricordi della lunga serie di errori e insuccessi di questi anni di triennale? Ti ricordi della sensazione di sofficamento che hai provato a tornare a casa a Gaeta? Ti ricordi dei buoni propositi mai seguiti? Svegliarsi presto, fare sport regolarmente, studiare tutti i giorni, leggere libri invece di perdere tempo su facebook, organizzare bene i pochi impegni, trovare un lavoretto... Fallimento su tutti i fronti. Non ho idea di dove sarò tra dieci anni, non ho idea di dove tu sia, ma voglio dirti una cosa. Vivi al 100%. Fa' cose entusiasmanti, impegnati, impara qualcosa di nuovo (a proposito, hai iniziato a studiare pianoforte, vero?), passa il tempo libero in attività gratificanti ed edificanti. Ora sono infelice. Solo Mimmo mi rende felice. Sono presa dall'apatia, passo giornate intere in casa, mai una passeggiata a godermi Serapo, monte Orlando, Gaeta vecchia... Ho smesso di cucinare, di leggere, di suonare, di ascoltare musica. Ho sacrificato tutto per studiare e sbrigarmi con gli esami, per poi perdere tempo tutto il giorno invece di studiare. Giorni, settimane, mesi, anni chiusa nella mia cameretta a sprecare tempo prezioso. Cara futura me, voglio che tu sia felice quando leggerai questa lettera. Voglio davvero, realmente, sinceramente impegnarmi per cambiare vita. Voglio descriverti, futura me. Ti alzi presto per dedicare il tempo a qualcosa che ami, hai un lavoro che ti soddisfa e che ti permette qualche viaggetto, sei puntuale, ordinata (il minimo indispensabile, non maniacalmente), precisa e organizzata. Stai studiando pianoforte e fotografia, sei sposata con Mimmo e tra alti e bassi vi amate sempre di più. Dove vivi non lo so, è irrilevante. Sei ancora vegana e godi di ottima salute perché fai sport e hai imparato a mangiare sano con gusto e soddisfazione. Questa sei tu. Non sono io, non adesso, ma sei tu. Stefania Simeone di 35 anni e 9 mesi. Passi il tempo libero in attività piacevoli e gratificanti, non su facebook. Organizzi il lavoro e lo svolgi nelle giuste tempistiche, risparmiandoti notti ansiose di insonnia come quelle che devo sorbirmi io adesso. E devo dire che scriverti mi ha fatto davvero bene, mi sento più tranquilla e serena, anche se continuo a non avere sonno. Futura me, ricordatela questa notte, è la notte della svolta. Ti voglio tanto bene, ti auguro tanta felicità. Ho finito di scrivere alle 2:36 e non voglio neanche rileggere, aspetterò il momento opportuno.