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letters
Ciao Sara, ti ho scritto questa lettera un anno fa, utilizzando un servizio che si chiama “Future me”. Se tutto è andato bene, abbiamo appena festeggiato un anno e mezzo di relazione. Se invece non ce l’abbiamo fatta e ci siamo lasciate, puoi non leggere. Spero solo che questa lettera non ti arrivi mentre sei con un’altra. Sai, non sono mai stata così tanto con qualcuno, e vorrei che fossi tu la persona con cui supero tutti i miei limiti. Tu sei dolce, solare, si nasconde dentro di te una trama così complicata sotto un sorriso così semplice. È coerente con la forza che si cela dietro al tuo corpo, così piccolo ma calci quei colpitori con una tale forza. A volte mi fermo a pensarti, e immagino cosa producono i tuoi pensieri mentre sei in camera a preparare il cappuccino con le cuffiette, quelle che perdi sempre. Troppo spesso forse mi impunto a cercare di capire certe cose che fai, prima ancora che sia tu stessa a comprenderle. Mi spremo per immaginare quale fossero i tuoi pensieri da bambina, se sei stata davvero felice. Se sei felice con me adesso. Pensare che quando ti ho conosciuta, ho pensato dopo una marea di possibilità concesse a persone che ora sono sconosciute, di negarla proprio a te che saresti diventata l’amore della mia vita. Avrei fatto un tale danno. E spero di non averti mai lasciata andare. Dimmi che non ci siamo perse, ti prego. Dimmi che ci sarai tu nelle foto che mostrerò ai miei nipoti, mentre ci ascolteranno annoiati ripetere per la millesima volta come ci siamo conosciute. Io ti amo tantissimo, e spero che anche tu a questo punto sia riuscita a dimostrarmi l’amore che provi per me. Spero che adesso ci parliamo apertamente a cuore aperto, che io riesca a leggere i tuoi occhi prima delle tue labbra, e tu i miei. Spero tu sia ancora la mia amorina, e che quest’oggi ti ho svegliata facendoti i grattini sulla schienetta, i tuoi preferiti. Se non lo sei più, avremo sprecato entrambe l’amore della nostra vita. Tua per sempre, Elisa
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