Press ← and → on your keyboard to move between
letters
Dear FutureMe,
Oggi c’è stato il funerale di Nonno. Sono stati giorni pesanti. Mi sento vuota ma anche piena dell’affetto arrivato da ogni dove. Mi sento male ma anche sollevata, mi sento morire ma anche una voglia dentro di vivere e di costruire tutto quello che ha costruito lui. Che ha donato lui, che ha insegnato, che ha lasciato. Per la prima volta nella vita ho visto una salma. E la salma era proprio la sua. Del primo e più grande amore della mia vita. È stato tutto assurdo. È stato assurdo toccare il suo corpo senza vita. È stato assurdo aver passato tutte quelle ore insieme a lui proprio l’ultima notte della sua vita. Mi manca già. Ho dipinto oggi. Stavo pensando “domani glieli porto e glieli faccio vedere” e invece no. Casa dei nonni è definitivamente buia, chiusa, invecchiata tutto insieme. Il posto più confortevole della mia vita si è trasformato in un posto gelido, umido, pauroso, triste, angosciante.
La vita è un viaggio stranissimo. Cami dell’anno prossimo. Spero che stai bene. Cami di oggi no. Ha conosciuto nuovamente l’ansia. Un filo per fortuna. C’è Lallo con lei. Nonostante tutto sono la donna più fortunata al mondo.
Abbi cura di te
Sign in to FutureMe
or use your email address
Create an account
or use your email address
FutureMe uses cookies, read how
Share this FutureMe letter
Copy the link to your clipboard:
Or share directly via social media:
Why is this inappropriate?