A letter from Sep 12, 2023

Caro Max, l'inverno si avvicina pure per me. Ho passato senza dubbio la migliore estate della mia vita, specialmente grazie a Mary: da gennaio le cose tra noi sono andate in declino fino a che non l'ho mollata io a fine maggio. Era tutto un tira e molla portato avanti sostanzialmente da lei, che stavo iniziando ad odiare. Mi ha promesso che fosse cambiata ed è riuscita a convincermi in due settimane a darle ancona un'altra chance che, con il senno di poi, è stata una delle migliori scelte che abbia fatto recentemente. Il nostro rapporto è migliorato in tutto: c'è tantissima voglia di vedersi, di provare cose nuove, siamo molto più complici ed intimi rispetto a prima. Ho perso quel senso di imbarazzo che avevo sia con lei che con gli altri nel parlar di lei. Sono in videochiamata con lei mentre finisce i compiti delle vacanze a fissarla tramite il telefono, e potrei stare qua a guardarla per ore. Mi ha fatto tanto male ed ho sofferto molto nel rapporto che avevamo mesi fa, ma se dovessi rivivere 1000 volte quel periodo negativo per riavere tutto questo momento con lei, non ci penserei due volte. Guardarla sorridere mentre ci scherzo parlando di noi credo che attualmente non abbia eguali come valore nella mia vita. P.S. Doris del futuro, ti ho promesso in questo che quando mi arriverà questa lettera tra le email te la farò leggere, e ne approfitto per salutarti dal 2023. Parlando di altro, ho fatto da poco la richiesta al Galilei del nulla Aosta per trasferirmi l'inverno a Cortina sperando che la Rucci me la accetti: l'anno scorso è stato terribile sia dal punto di vista agonistico che da quello scolastico e poi, se non fosse per Doris, non vedrei l'ora di andarmene da Ancona. Per carità, quest'estate mi sono divertito tra diciottesimi, ghiacciai, festini e le sbronze all'ascensore, ma a pensare all'inverno ancunitano già mi viene noia. Ho puntato tutto sullo sci quest'anno e ho anche lasciato calcio dopo 10 anni alla Giovane Ancona, con cui l'anno scorso ho vinto il campionato regionale. Ho preso la patente da poco finalmente, giro con la macchinetta perchè mi diverte e ogni tanto di nascosto a mamma ci porto qualcuno (e ne approfitto per avere un po' di spazio di privacy con Mary nei parcheggi ma shhh, questo tienitelo per te). Domani si torna a scuola e solo l'idea mi ammazza dentro: sarà un anno di mille sfide, specialmente se mi dovessi trasferire in montagna, per la gioia dei prof. Sai, non ricordo come finisco ogni volta il racconto e sinceramente non ho voglia di ideare una conclusione divertente e originale, che probabilmente sarebbe identica a quelle di sempre. Quindi niente se beccamo alla prossima lettera tra un paio di giorni. ps la lettera di gennaio 2023 l'ho per sbaglio mandata al 2026, quindi per favore fai la membership a tre euro e leggila subito kiss, Max (ma più inesperto alla vita)