Una lettera del 24 Luglio 2014

Cara Gaia del futuro, non sei bella. Comincio così perché questo è il pensiero che più ti assilla in questo periodo. è stupido, vero? Suona stupido. Razionalmente lo sai, lo sai bene, fai bei discorsi nella tua testa (se magari ti degnassi di scriverli), ma è sempre l'emotività che ti frega. Mi rendo conto solo ora del fatto che ti sto descrivendo, ma in realtà sto descrivendo me. SPERO di star descrivendo me, perché spero di poter smettere di pensare a queste cazzate. Spero che, nel momento in cui riceveverai questa robaccia che sto scrivendo, avrai qualcuno accanto a te (ci sono andata dannatamente vicina quest'anno, ricordi?) che ti apprezzi per quello che sei esattamente come fai tu. E, se non avrai trovato il degno sostituto, o la degna sostituta, di tale persona che mi ha deliziato quest'estate, spero che almeno avrai trovato l'approvazione che ti serve in te stessa. Ho lasciato, fino ad ora, che il cervello andasse a briglie sciolte, ma sono sicura che non ti dispiacerà se i convenevoli arrivano solo ora. Come va? Sei andata da qualcuno per curare quella che penso sia depressione? Era peggiorata o hai solo deciso di muovere finalmente il culo? A proposito di culi, sei dimagrita? Hai continuato gli esercizi? Sei riuscita ad andare in palestra e a cominciare a sollevare? Al momento sono circondata da gatti. Come stanno da te? A proposito di Gatti, hai avuto più "ricadute"? Sono sicura che capisci cosa intendo. E la scuola? Così sembro una nonna o una zia, e invece sono più giovane di te. Comunque, al momento sto portando avanti ben tre(?) letture: The female man, Perché non sono cristiano, Gli dei di Mosca... In realtà ci sarebbero anche I viaggi di Gulliver e quello sulla fortuna... Tu stai leggendo, sì? E sei riuscita a sfruttare al meglio la tua Se? Hai sviluppato il tuo Fe? Se hai fatto tutte queste cose, complimenti. Sono fiera di te-me e devi esserlo anche tu. Se non le hai fatte... be, è difficile smuovere un culo pesante come il nostro, ma so che hai buona volontà e evidentemente non hai ancora avuto modo di sfruttarla. Per finire, ama il tuo corpo, perché è la tua custodia. Ama ciò che la custodia protegge. E adesso basta, queste due utlime frasi sono veramente troppo. Abbi cura di te, e sai che te lo dico sinceramente perché è nei miei interessi, Gaia PS: se hai ricominciato a tagliarti, smetti.